Autore: Michele

Ciao! Sono Michele e sono un appassionato di Stampa 3D e stampanti 3D. Ho deciso di aprire questo blog per aiutare tutti a scegliere la giusta Stampante 3D in base alle proprie esigenze. Realizzo progetti in 3D da quando ero piccolino ed ora mi diverto a realizzare oggetti sempre più complessi, non mettere dei freni alla tua fantasia.

Stampante 3D Migliore, quale scegliere? Guida All’Acquisto 2023

Se stai cercando un guida sulle Migliori Stampanti 3D, le migliori marche di stampante 3D sul mercato, sei sicuramente nel posto giusto. Il mercato delle stampanti a 3 dimensioni è sempre più ricco e anche più dispersivo. Ne esistono di professionali con relativi costi che purtroppo non sono accessibili a tutti, ne esistono di fascia media, con filamenti di vario genere e realizzati in diversi materiali, che possono garantirti una qualità medio-alta, e poi ce ne sono di fascia bassa.

Quelle che ti andrò a mostrare a seguire sono presenti su Amazon e sono di diverse tipologie per differenti esigenze e progetti.

Classifica delle migliori Stampanti 3D, quale scegliere?

Di seguito troverai la Classifica delle Migliori Stampanti 3D sul mercato:

Ora entrerò ancora di più nel dettaglio, così da mostrarti ogni singola funzionalità delle stampanti 3D appena descritte.

1.ENTINA Stampante 3D Tina2 S

Stampante 3D ENTINA Tina2 S

ENTINA Tina2 S è una stampante 3D ideale per principianti e adolescenti, dotata di funzionalità avanzate come il livellamento automatico e il controllo intelligente tramite l’app “Poloprint Cloud“.

Grazie alla sua piattaforma flessibile in acciaio a molla riscaldata, la stampante offre una maggiore precisione nella stampa, riducendo la deformazione del modello.

La sostituzione rapida dell’hotend riduce il problema dell’intasamento e rende più semplice la sostituzione degli accessori. Inoltre, la stampante è dotata di un chip silenzioso che consente di stampare in modo silenzioso, senza disturbare l’ambiente circostante. La velocità della ventola potenziata contribuisce a raffreddare il modello, migliorando l’effetto di stampa e riducendo il consumo di filamento.

La stampante è completamente assemblata e viene fornita con istruzioni e modelli di prova inclusi nella scheda SD inclusa nella confezione, quindi è pronta all’uso fin da subito.

Pro

  • Arriva già assemblata
  • Veramente semplice da utilizzare
  • Configurabile anche tramite smartphone

Contro

  • Non precisissima nella stampa
  • Spesso i file di test non funzionano

2.GEEETECH Mizar S

La stampante 3D GEEETECH Mizar S è dotata di un doppio sistema di livellamento automatico che consente la tecnologia ABL con un pulsante, grazie al sensore di livellamento ad alta precisione.

Dispone della modalità di livellamento manuale GML, che la rende adatta per principianti, dilettanti e specialisti. La stabilità del letto riscaldante è garantita dalla sua solida struttura in alluminio e 12 viti di fissaggio. La piattaforma magnetica + struttura in lamiera d’acciaio offre maggiore aderenza e facilità di rimozione dei modelli. La stampante offre un’ampia area di stampa di 255 x 255 x 260 mm, con un design a vite a doppio asse Z per una migliore qualità di stampa.

La scheda madre Mizar S utilizza una potente CPU a 32 bit e il driver Mute TMC2208 riduce il rumore del motore passo-passo a meno di 50 dB. La funzione di stampa continua salva automaticamente il lavoro di stampa in caso di interruzioni di corrente o filamento fisso, offrendo un ulteriore strato di protezione.

Pro

  • Autolivellamento molto preciso
  • Molto bella ed elegante esteticamente parlando
  • Adesione al tetto riscaldato molto buona

Contro

  • Non economica (ma ne vale la pena)
  • Dimensioni modeste

3.ELEGOO Saturn 2 Stampante 3D MSLA

ELEGOO Saturn 2 è una stampante 3D di alta precisione con uno schermo LCD monocromatico 8K da 10 pollici, che offre una risoluzione HD di 7680×4320 e una risoluzione XY ultra fine di 28,5 micron. Questo si traduce in modelli 3D dettagliati e una velocità di polimerizzazione di soli 1-3 secondi per strato. Il volume di costruzione del 43% più grande, rispetto ai modelli precedenti, consente di stampare modelli più grandi o più modelli piccoli in un unico lotto.

La sorgente di luce di collimazione di Fresnel composta da 48 luci LED UV altamente integrate, produce un raggio di luce uniforme di lunghezza d’onda di 405 nm con uniformità della luce del 92%, migliorando l’accuratezza di stampa e la finitura superficiale.

L’asse Z è progettato con doppie guide lineari e viti di livellamento a esagono incassato antiscivolo per garantire movimenti ultra-stabili e prestazioni di stampa straordinarie. Inoltre, il sistema di filtraggio dell’aria con un filtro a carbone attivo riduce gli odori durante la stampa, mentre i tubi di calore in rame a doppia conduzione termica migliorano l’efficienza di dissipazione del calore, prolungando la durata della stampante 3D.

Pro

  • Solida e abbastanza leggera
  • Abbastanza rapida nella stampa
  • Adatta veramente per chiunque, anche neofiti

Contro

  • Viti non sempre semplici da svitare
  • Display non eccellenti

4. Creality Ender-3 Stampante 3D

Il modello Creality Ender-3 è una stampante 3D dalle prestazioni elevate e dal funzionamento affidabile. Grazie alla sua funzione di ripresa di stampa, è possibile interrompere la stampa e riprenderla successivamente senza perdere il lavoro svolto. L’estrusore avanzato riduce il rischio di intasamento e cattiva estrusione, mentre la forma a V con le ruote POM lo rende silenzioso, fluido e durevole.

La stampante è stata sottoposta a test rigorosi dei componenti chiave prima della consegna, garantendo una qualità affidabile. L’alimentatore protetto dalla sicurezza permette di raggiungere la temperatura di 110℃ in soli 5 minuti, garantendo una rapida preparazione per la stampa.

Il funzionamento dell’asse E è semplice ed efficiente: il motore dell’asse E inizierà a funzionare quando la temperatura dell’ugello raggiungerà più di 185 ℃, quindi è necessario riscaldare prima la temperatura dell’ugello prima di iniziare la stampa.

Con la sua facilità di assemblaggio, assistenza tecnica disponibile per tutta la vita e prestazioni affidabili, il Creality Ender-3 è una scelta eccellente per chiunque abbia bisogno di una stampante 3D di alta qualità.

Pro

Molto silenziosa durante la stampa

Velocità di stampa abbastanza buona

Adatta per qualsiasi tipo di utente, sia neofita che esperto

Contro

Necessario assemblarla prima dell’utilizzo (circa 1 ora)

Necessita spesso di una ricalibrazione

5.Stampante 3D ANYCUBIC Vyper

Stampante 3D AnyCubic Vyper

La stampante 3D AnyCubic Vyper è dotata di un grande volume di stampa di 9.6″ (L) x 9.6″ (W) x 10.2″ (H) / 245 x 245 x 260mm e di un sistema di livellamento intelligente che rileva con precisione 16 punti e regola automaticamente l’altezza dell’ugello sulla piattaforma, semplificando il processo di livellamento. La nuova scheda madre a 32 bit e il chip di controllo principale dell’architettura Cortex-M3 ad alte prestazioni garantiscono una stampa più veloce e fluida. Il driver silenzioso TMC2209 garantisce una stampa silenziosa e precisa.

La piattaforma magnetica PEI Spring Steel combinata con un rivestimento speciale consente una facile rimozione del modello, e la stampante è ampiamente compatibile con filamenti PLA/ABS/PETG/TPU. La testina di stampa Vyper adotta un sistema di dissipazione del calore bidirezionale a doppia ventola, che raffredda rapidamente i modelli e garantisce la precisione di stampa. Inoltre, la stampante offre una velocità di stampa fino a 100 mm/s e un modulo brevettato per l’eliminazione del gap dell’asse Z che evita i segni dei livelli di stampa.

Pro

Molto silenziosa, i motori non fanno il minimo rumore

È molto semplice assemblarla

Contro

Gli utilizzatori hanno evidenziato dei problemi di adesione della stampa

Autolivellamento non precisissimo

6. Anycubic KOBRA NEO 3D

Anycubic KOBRA NEO 3D

La stampante 3D Anycubic Kobra NEO offre un sistema di livellamento automatico a 25 punti, che rende la stampa più precisa e veloce, risparmiando tempo e rendendola più facile da usare. La piattaforma di stampa è realizzata in acciaio per molle rivestito in PEI, garantendo un’eccellente adesione e resistenza all’usura. L’estrusore a trasmissione diretta integrato fornisce una erogazione del filamento più efficiente e precisa, mentre la stampa economica e veloce può essere completata in soli 10 minuti. La stampante è dotata di funzioni intelligenti di rilevamento, come la ripresa dello spegnimento e il rilevamento dell’esaurimento del filamento.

Pro

  • Una volta settata al meglio, la stampa è veramente buona
  • Assistenza buona e sempre presente
  • Montaggio facilissimo e poca rumorosità

Contro

  • Il livellamento automatico non è molto preciso

7.ANYCUBIC Photon M3

La stampante 3D ANYCUBIC Photon M3 Premium è dotata di uno schermo LCD mono da 10″ con una risoluzione HD di 7680×4320 e una risoluzione XY iperfine di 28,5um, che offre modelli di stampa 3D con dettagli straordinari. La dimensione di stampa è di 250 x 219 x 123 cm/8.6″ x 4.9″ x 9.9″, il 288% più grande della ANYCUBIC Photon Mono 4K, che offre al creatore più spazio creativo garantendo al contempo la precisione della stampa. La stampante utilizza la sorgente luminosa brevettata e auto-innovata LightTurbo 2.0, che fornisce l’elevata uniformità luminosa e crea una superficie delicata e liscia del modello. Inoltre, le aste a doppio filetto con vite a sfera offrono una precisione strutturale di sollevamento ancora maggiore e riducono gli effetti delle linee di strato. La stampante adotta un sistema di raffreddamento intelligente e un doppio sistema di depurazione dell’aria con carbone attivo ad alta densità, che elimina l’80% degli odori in 10 minuti.

Pro

  • Setup iniziale molto semplice e veloce
  • Altissima risoluzione di stampa
  • Una volta rimosso l’imballaggio è pronta per essere utilizzata

Contro

  • Un po’ più lenta nella stampa rispetto alle altre stampanti recensite
  • Fare molta attenzione a quando si estrae il prodotto finito

8.LONGER Aggiornato LK5 Pro

La stampante 3D LONGER LK5 Pro è un’opzione di stampa potente e versatile. Con le doppie ventole di raffreddamento aggiornate, offre una rapida raffreddamento del filamento estruso, rendendo la superficie del modello migliore e più liscia. Grazie alla stabile struttura triangolare, riduce efficacemente le vibrazioni, garantendo una stampa di qualità superiore. La scheda madre silenziosa e open source permette di personalizzare la stampante, mentre la piattaforma in vetro al carborundum e il touch screen a colori da 4,3 pollici forniscono funzionalità di alta qualità e una facile usabilità. La stampante è dotata di un sensore di rilevamento del filamento, e la funzione di ripresa dopo un’interruzione di corrente permette di riprendere la stampa dal punto in cui è stata interrotta. LONGER LK5 Pro offre anche un’assistenza di garanzia di 1 anno e supporto tecnico a vita.

Pro

  • Dopo molto tempo risulta ancora un buonissima stampante 3D
  • Robusta e di ottima qualità
  • Piatto riscaldato con una buona adesione

Contro

  • Il piatto di livellamento non è proprio preciso
  • Dopo le prime stampe serve una ricalibratura

9. Flashforge Adventurer 3 Lite

La stampante 3D Flashforge Adventurer 3 Lite è caratterizzata da un livellamento automatico, senza la necessità di operazioni aggiuntive. La piattaforma riscaldata flessibile è in grado di aderire facilmente agli oggetti stampati con vari filamenti come PLA, ABS, PETG, ecc. L’ugello rimovibile è in acciaio inossidabile e riscalda rapidamente fino a 240℃ in 50 secondi, adattandosi anche ai filamenti ad alta temperatura. La stampante 3D è super silenziosa, con un livello di rumore inferiore a 45 decibel, ideale per l’uso in qualsiasi stanza. La Flashforge Adventurer 3 Lite offre anche una garanzia di 12 mesi, supporto tecnico a vita e un servizio clienti professionale 24 ore su 24, garantendo un’esperienza di utilizzo affidabile e soddisfacente.

Pro

  • Una qualità di stampa veramente buona
  • Pronta all’uso, basta rimuoverla dall’imballo e farla riscaldare
  • Adesione di stampa molto buona

Contro

  • Servizio clienti non molto rapido
  • Raffreddamento poco efficace

10. Flashforge Finder 3

La stampante Flashforge Finder 3 è un’ottima scelta per gli utenti che cercano un’esperienza di stampa semplice e accessibile con una buona gamma di opzioni di filamento. Con un volume di costruzione di 190x195x200mm, questa stampante offre un’ampia area di stampa. L’estrusore a trasmissione diretta può gestire filamenti flessibili come il TPU 95A, mentre la temperatura massima di stampa di 260℃ consente di utilizzare filamenti di terze parti. Finder 3.0 dispone anche di funzionalità di salvataggio automatico della stampa in caso di interruzione dell’alimentazione e di avvisi in caso di filamento esaurito o rotto. Con un design integrato in rosso e nero, la stampante è facile da usare e adatta per un utilizzo massiccio.

Pro

  • Online è possibile trovare molti progetti per questa stampante 3D
  • Arriva già assemblata, pronta all’uso
  • Nessun problema di adesione rilevato, molto precisa

Contro

  • Alcuni utenti hanno visto che la bobina tende ad incastrarsi

Come scegliere una stampante 3d

Per il tuo acquisto dovrai prendere in considerazione una serie di elementi, primo tra tutti quello del budget.

Avrai un tot di denaro a tua disposizione, e tenendo conto della cifra di cui disponi può facilitarti maggiormente la vita, visto che andrai automaticamente a scartare i modelli di stampanti 3D che superano il tuo budget.

La maggior parte delle stampanti risultano essere comprese nella fascia basso-media, quella che va dai 200 ai 400€ ma anche nella fascia medio-alta che è quella dai 400 ai 1000€.

Un altra elemento dal quale non puoi prescindere nella scelta della tua stampante 3D è quello relativo alla misura degli oggetti che intendi stampare.

I volumi di stampa che troverai a tua disposizione sono:

  • 300 x 300 x 300 mm
  • 400 x 400 x 400 mm
  • 500 x 500 x 500 mm

Conoscendo queste misure regolati, sapendo che comunque più un ioggetto è di grandi dimensioni, più la precisione dei dettagli andrà a perdersi.

Delle grandi dimensioni di stampa vanno ad aumentare i problemi di calibrazione e precisione negli spostamenti.

Materiale di Stampa

I materiali impiegati per stampare in tre dimensioni sono vari, il PLA è certamente tra i più usati e conosciuti, poi ci sono materiali tecnici o che prevedono un filamento flessibile come il TPU

I materiali tecnici necessitano di alcuni accorgimenti come ad esempio un piatto riscaldato con copertura al fine di aumentare l’adesione, ti basta sapere che materiali a base di ABS avvertono deformazioni e si staccano dal piatto con maggiore facilità.

Caratteristiche di una stampante 3d

Uno degli usi più diffusi per questo genere di stampanti è sicuramente quello della realizzazione di prototipi di oggetti che vengono destinati ad entrare in produzione una volta finita la fase studio e ingegnerizzazione del prodotto finito.

Il prototipo consente a chi effettua il progetto di verificare con anticipo eventuali difetti che possono influenzare negativamente (o anche rendere impossibile) la produzione su larga scala oppure la semplice esperienza degli utilizzatori del prodotto finale.

L’area di lavoro

L’area di lavoro è quella che preoccupa maggiormente i neofiti della stampa in 3D.

Livellare il piatto di stampa per molte persone è un vero e proprio incubo, invece per altri è semplice agire su questo livello, altri ancora evitano di metterci mano per paura di fare errori.

Livellare il piano almeno nella maggior parte delle stampanti, è piuttosto semplice se effettuata con calma e cura. Questa area di lavoro necessita di essere calibrata e alla fine non è complesso fare questo.

Devi sapere che il livellamento del piano di stampa è un lavoro che diovrai effettuare in maniera periodica, perché questo piano va ripristinato con costanza.

Il Primo Layer rappresenta idealmente le fondamenta di una casa. E’ una parte essenziale per avere una stampante sicure ed efficiente.

I problemi con il primo layer riguardano principalmente la calibrazione approssimativa del piano di stampa. Tieni conto del fatto che se l’ugello si trova troppo vicino al piano otterrai una stampa con un primo layer decisamente sottile o  inesistente e che si presenterà irregolare.

Se all’opposto è eccessivamente lontano si capisce che otterrai il risultato opposto con il filamento fuso che non aderisce bene al piano.

Estrusori e filamenti

Al fine di deporre il materiale utile a completare i vari strati, l’estrusore necessita di un sistema di alimentazione. Il sistema che si è rivelato maggiormente pratico e meno costoso da realizzare è quello che va ad utilizzare bobine di filo che viene convogliato verso l’elemento riscaldante.

Ciò lo trasforma dallo stato solido allo stato plastico, e arrivato a questo punto il materiale può essere deposto tramite l’ugello.

In pratica la funzione meccanica scioglie la quantità di filo utile ad effettuare una certa operazione, convogliando nell’area in cui il filo subirà una fusione, e creando la pressione necessaria per rendere il materiale plastico così che venga estruso.

La risoluzione

Il livello dei dettagli di una stampa viene influenzato dalla risoluzione, e questo principio vale per tutte e tre le dimensioni dell’oggetto. Nella stampa 3D come sai e lo dice il nome stesso, ci sono tre dimensioni: le due planari 2D (che sono la X e la Y) e la dimensione Z, che trasforma la stampa nel formato 3D.

Siccome le dimensioni planari e la dimensione Z solitamente vengono controllate attraverso meccanismi differenti, le loro risoluzioni si presenteranno in maniera differente e dovranno essere trattate in modo separato, avrai questo scenario:

  • Risoluzione asse Z
  • Risoluzione assi X e Y

C’è da dire che non è importante fare fede alla migliore risoluzione, una stampante salda, calibrata e manutenuta al meglio riesce sempre a realizzare ottime stampe anche con risoluzioni non ottime, tieni conto anche di questa cosa.

I tipi di stampante 3D

Ecco un elenco delle tipologie di stampante che troverai in commercio:

  • Stampanti a filamento.
  • Strumenti a resina.
  • Stampanti a laser.
  • Stampanti industriali.

Il software

I software sono indispensabili come sai, e quindi ti occorrono anche per la tua stampante 3D. A seguire ti mostro un breve elenco dei software più sicuri e più utilizzati per la stampa 3D:

  • TinkerCad
  • FreeCad
  • Blender
  • SolidWorks
  • AutoCAD
  • Rhinocers

A cosa serve una stampante 3D

La stampante in 3D, diversamente da quanto potrai pensare, è molto semplice da far funzionare. Ma c’è un procedimento che dovrai effettuare prima di andare in stampa, dovrai creare il modello utilizzando un software specifico definito col nome di CAD sigla che sta per: Computer-Aided Design, e poi dovrai inviarlo alla stampante 3D. Nella progettazione dell’oggetto che vorrai costruire tieni conto di quello che ti mostro a seguire:

  • Lunghezza della stampa
  • Profondità
  • Materiale di stampa scelto, che dovrai monitorare strato dopo strato.

La differenza con una stampante laser è evidente nella testina che per le stampanti 3D invece dell’inchiostro impiega dei polimeri fatti da diversi materiali.

Come utilizzare una stampante 3D

Il come lo decidi te, con i progetti che intendi attuare. Ci sono come detto stampanti per le tre dimensioni professionali, che oserai per il tuo lavoro (ad esempio se sei un orafo), o stampanti per realizzare oggetti più semplici.

Stampanti 3D Prezzi, quali sono?

Il costo di una stampante che realizza oggetti in 3D oscilla dei 200€ per arrivare a costi ben più alti, pari a circa 500€, tale oscillazione però riguarda unicamente le stampanti per uso non professionale, quelle ad uso professionale raggiungono anche i 3000 e più euro.

Da 200 a 500 euro vanno le stampanti di piccole dimensioni e che hanno un letto di stampa ridotto, pari a circa 12 cm per 12 cm.

7 Stampanti 3D in Resina Migliori: Guida All’Acquisto Aggiornata [2023]

Una stampante 3D a resina che impiega la stereolitografia definita con la sigla di: SLA e usa anche l’elaborazione digitale della luce in sigla: DLP è sempre più diffusa, a noi non interessa parlarti della sua storia ma delle potenzialità che queste stampanti possono garantirti.

Se vuoi sapere quale stampante 3D a resina comprare, allora questo articolo potrà interessarti.

La tecnologia di queste stampanti è detta stereolitografia a base laser o SLA, la Digital Light Processing o DLP e LCD.

Secondo molti la stampa 3D non rappresenta nulla di nuovo per quanto riguarda la tecnologia applicata a questo prodotto, ma certamente i risultati di stampa parlano di un eccellenza che altre stampe non hanno, non è un caso che una stampante 3D a resina sia progettata principalmente per utenti professionali (gioiellieri e dentisti ad esempio…), e che si vada ad adattare ad impieghi estremamente specifici dove si da prevalenza ad un elevata precisione.

A seguire ti voglio presentare le migliori stampanti 3D in resina (potrebbero essere presenti delle stampanti 3D fotopolimerizzanti):

ANYCUBIC Photon Mono 4K Stampante 3D a Resina

La stampante 3D Photon Mono 4K di ANYCUBIC offre un’esperienza di stampa avanzata grazie alla sua velocità di stampa ultraveloce, che raggiunge i 50 mm/h. La stampante è in grado di offrire una stampa ad alta precisione e dettagli perfetti grazie alla risoluzione di stampa di 3840×2400 e pixel XY di 35um, gestiti dal LCD monocromatico 4K. ANYCUBIC ha migliorato la protezione dello schermo di esposizione aggiungendo una pellicola antigraffio che prolunga la vita dello schermo e previene la contaminazione di liquidi come la resina. Inoltre, la stampante è dotata di un coperchio superiore resistente ai raggi UV per proteggere gli occhi e la pelle durante il processo di stampa. ANYCUBIC offre un servizio post-vendita completo con una garanzia di 3 mesi per lo schermo LCD e di 1 anno per le altre parti, oltre a supporto tecnico a vita e un servizio clienti disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

ELEGOO Saturn 2 Stampante 3D MSLA

La stampante 3D ELEGOO Saturn 2 è dotata di un LCD monocromatico 8K da 10 pollici che garantisce una risoluzione HD di 7680×4320 e una risoluzione XY ultra fine di 28,5 micron. Grazie al tempo di polimerizzazione di soli 1-3 secondi per strato, è possibile creare modelli 3D straordinariamente dettagliati. Il vetro temperato antigraffio sopra lo schermo LCD con durezza 9H garantisce una migliore trasmissione e protezione della luce. Con un volume di costruzione del 43% più grande rispetto ai modelli standard, di 219x123x250 mm / 8,62×4,84×9,84 pollici, è possibile stampare modelli più grandi o più modelli piccoli in un solo lotto, aumentando l’efficienza di polimerizzazione. La sorgente di luce di collimazione di Fresnel, composta da 48 luci LED UV altamente integrate, garantisce una uniformità della luce del 92%, un’eccellente precisione di stampa e una finitura superficiale più liscia. La stampante garantisce prestazioni di stampa affidabili grazie all’asse Z progettato con doppie guide lineari e viti di livellamento antiscivolo, e alla piastra di costruzione della superficie sabbiata che fornisce un’aderenza molto più forte. Inoltre, il sistema di filtraggio dell’aria con un filtro a carbone attivo garantisce un ambiente di stampa fresco e inodore, mentre i tubi di calore in rame a doppia conduzione termica prolungano la durata delle stampanti 3D.

ANYCUBIC Stampante 3D Photon M3

La stampante 3D Anycubic Photon M3 è dotata di molte funzionalità avanzate che la rendono ideale per la stampa di oggetti complessi con un alto livello di dettaglio e precisione. La nuova piastra di costruzione presenta un motivo a scacchiera strutturato per migliorare l’adesione e il tasso di successo della stampa. Inoltre, la stampante dispone di uno schermo monocromatico ad alta risoluzione da 7,6 pollici, che consente di produrre pezzi con un’elevata precisione dimensionale e dettagli intricati. La velocità di stampa è molto elevata e può raggiungere i 50 mm/h, con tempi di stampa molto rapidi per miniature di grandi dimensioni. La stampante è anche compatibile con molti software di slicing, ed è fornita di una pellicola antigraffio per proteggere lo schermo LCD monocromatico. In sintesi, la stampante 3D Anycubic Photon M3 è una scelta eccellente per chi cerca una stampante 3D ad alta precisione e dettaglio, con una vasta gamma di funzionalità avanzate.

ANYCUBIC DLP Stampante 3D Resina Photon D2

La stampante 3D Anycubic Photon D2 utilizza un proiettore DLP ad alta precisione e un’unità di lenti a microspecchio per garantire una focalizzazione della luce precisa e uniforme sul fondo del serbatoio di resina, minimizzando la distorsione e la dispersione della luce. Grazie all’algoritmo di doppia uniformità della luce, la stampante può ottenere un’alta uniformità della luce fino al 92%, garantendo una risoluzione XY di 51 micron e stampe precise con dettagli nitidi e bordi dritti. Inoltre, la stampante ha un consumo energetico molto basso di soli 15 W, generando poco calore e funzionando a un basso livello di rumorosità di 35 decibel. Anycubic Photon D2 ha una garanzia di 1 anno sull’intera stampante ed è compatibile con Anycubic Photon Workshop e Chitu Slicing Software. Tuttavia, non supporta le funzionalità della piattaforma cloud.

ANYCUBIC Photon Mono X 6K Stampante 3D in Resina

La stampante 3D Anycubic Photon Mono X 6K è una potente stampante a resina LCD ad altissima risoluzione, perfetta per la creazione di modelli precisi con dettagli vividi. Dotata di uno schermo da 9,25 pollici, è in grado di stampare modelli di grandi dimensioni fino a 245 x 197 x 122 mm contemporaneamente. La risoluzione di 5760 x 3600 px, con oltre 20 milioni di pixel, offre dettagli vivaci in 6K, mentre lo schermo con un rapporto di contrasto di 350:1 garantisce bordi nitidi e chiari sui modelli 3D. La stampante è inoltre dotata di una pellicola antigraffio sostituibile per proteggere il suo schermo e prolungarne la durata. Con una velocità di stampa di ≤ 80 mm/h, la Photon Mono X 6K può stampare un modello da 120 mm in soli 1,5 ore, grazie alla potente matrice di luce composta da 40 luci LED luminose, che forniscono un’uniformità della luce ≥ 90% e una densità di potenza di ≤ 44.395 lux per ogni strato. La regolazione dell’emissione luminosa dal 30% al 100% consente l’uso di più materiali e può prolungare notevolmente la durata dello schermo e della lampada. Inoltre, grazie al software di slicing Anycubic Photon Workshop, non sono previsti canoni mensili.

ANYCUBIC Wash and Cure Plus per Stampante 3D Resina

La stampante 3D Wash & Cure di ANYCUBIC è la versione aggiornata 2 in 1 con un design smart e innovativo che unisce la funzionalità di lavaggio e polimerizzazione in un’unica macchina. Questo ti permetterà di semplificare il processo post-stampa, risparmiando spazio e mantenendo l’area di lavoro più pulita. Inoltre, grazie alle due modalità di lavaggio disponibili, potrai scegliere quella più adatta alle tue esigenze. La prima modalità consente di lavare parti già rimosse dalla piastra di costruzione, mentre la seconda modalità è progettata per evitare l’esposizione alla resina e mantenere la massima sicurezza e protezione. La Wash & Cure presenta anche un aggiornamento delle perline della lampada UV, che garantisce un’intensità della luce uniforme per una polimerizzazione più completa e una piattaforma di polimerizzazione che ruota di 360° per polimerizzare completamente ogni pezzo. Inoltre, la stazione di pulizia e polimerizzazione adotta una pulizia sigillata e un cappuccio anti-UV che blocca il 99,95% della luce UV per maggiore sicurezza. Infine, le modalità di temporizzazione regolabili da 1 a 60 minuti garantiscono un lavaggio e un’asciugatura ottimali per ogni strato del modello di stampante 3D, e la direzione del movimento viene invertita a metà ciclo per una pulizia uniforme e completa. Con Wash & Cure di ANYCUBIC, puoi migliorare la tua produttività e ottenere risultati perfetti con meno sforzo.

ELEGOO Mercury X

Elegoo MERCURY X è una stampante 3D di alta qualità dotata di un design innovativo, in grado di bloccare efficacemente il 99,9% della luce UV grazie alla sua tonalità gialla trasparente. Con la sua ampia area di stampa supportata fino a 9,1 pollici, MERCURY X presenta un design speciale con uno specchio Faye per una distribuzione uniforme della luce, offrendo una piattaforma di polimerizzazione che ruota automaticamente di 360 ° con dimensioni fino a φ200 * 260mm. La stampante 3D è dotata di una grande capacità del serbatoio d’acqua da 8000 ml e di un design sigillato per garantire la sicurezza e l’affidabilità. Inoltre, MERCURY X dispone di un pulsante di accensione integrato con un pannello di controllo facile da usare e una regolazione del tempo fino a 30 minuti. Con un adattatore di alimentazione a doppio connettore, MERCURY X consente di utilizzare contemporaneamente il CURE e il WASH. La modalità di polimerizzazione e di pulizia sono completamente separate, grazie alla funzione di doppio lavoro. MERCURY X offre un’esperienza di stampa 3D innovativa e efficiente, perfetta per una vasta gamma di progetti fai-da-te.

Come scegliere una Stampante 3D

La scelta della tua stampante 3D a resina dipende da cosa vuoi realizzarci.

Avendo un obiettivo ed un fine ti risulterà molto più semplice orientarti nella scelta della stampante.

Se il tuo fine è quello di stampare oggetti senza obiettivi commerciali e di vendita allora ti indirizzerai verso un brand anche poco conosciuto e che ti permetta di risparmiare denaro, un prodotto che si avvalga di un kit di assemblaggio fai da te.

Se al contrario ti occorre una macchina professionale ti orienterai verso marchi più noti e prodotti che ti consentano un alta precisione, un risparmio energetico e altre caratteristiche utili per l’aspetto commerciale della tua scelta.

Materiale di Stampa

I materiali per la stampa 3D sono davvero molteplici e vengono forniti in diverse consistenze:

  • polvere,
  • resine,
  • filamenti,
  • pellets,
  • granuli, per citarne solo alcuni.

Materiali maggiormente specifici sono quelli impiegati e richiesti per piattaforme che effettuano applicazioni e per quelle professionalità che richiedono molta precisione, in precedenza ti ho citato l’odontotecnica ad esempio.

Caratteristiche di una Stampante 3D

Le caratteristiche di una stampante 3D ad uso professionale sono:

  • Rapidità di stampa
  • Costo delle componenti
  • Risoluzione dei dettagli
  • Precisione
  • Proprietà dei materiali
  • Colore

Per orientarti nella scelta metti a confronto tutte queste caratteristiche tra le varie stampanti che visionerai.

Differenze tra Stampante 3D Resina e Filamento

È importante evidenziare anche le differenze tra le stampanti 3D a filamento e a resina.

Le stampanti 3D a filamento quando calibrate al meglio; possono essere aperte, e ti permettono di stampare materiali come il PLA, da chiuse potrai stampare anche ABS, ma tieni presente che i fumi, sono nocivi.

Le stampanti FDM impiegano dei filamenti plastici polimerici che tramite fusione ed estrusione vanno a trasferirsi sul piatto di lavoro. Per ogni strato posato, l’asse Z della stampante si alza e continua nel posizionamento di uno nuovo giungendo alla realizzazione totale e conclusiva dell’oggetto.

Le stampanti 3D a resina impiegano tecnologie differenti:

  • LCD,
  • DLP,
  • SLA,

la cui differenziazione è fornita dalla tipologia di fascio luminoso impiegato. Questo genere di stampanti impiegano resina liquida foto polimerizzante, in pratica resina che, sollecitata da laser o luce UV, va a solidificarsi.

Cosa puoi realizzare con una stampante FDM?:

  • Hobbistica   
  • Prototipazione
  • Droni
  • Componenti per il settore automobilistico
  • Modellismo
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  • Moda
  • Cosplay
  • Miniature per giocattoli

Cosa puoi realizzare con una stampante 3D a resina?

  • Componenti per gioielli
  • Componenti per oreficeria
  • Componenti per il comparto odontotecnico
  • Componenti per modellismo
  • Componenti per oggettistica di ristretta dimensione

Qual è il costo di una stampante 3D a resina? Prezzi aggiornati.

In conclusione voglio mostrati i prezzi (pieni) dei modelli recensiti.

Abbiamo visto che esistono diverse tipologie di stampanti 3D in resina, per tutte le tasche. I prezzi delle stampanti sopra citate, infatti, variano da 150€ fino ad arrivare ad un costo di 450-500€.

Ad essere onesto non è un prezzo eccessivo, in quanto una volta acquistata puoi farci veramente di tutto.

Da considerare che dopo alcune stampe sarà necessario acquistare una ricarica di resina, il suo prezzo può aggirarsi intorno alle 25-50€ per 1lt di resina.

7 Migliori Stampanti 3D Professionali: Guida All’Acquisto [2022]

Stai cercando una guida sulle migliori stampanti 3D professionali? Sei nel posto giusto! In questo articolo vedremo quali sono le migliori in assoluto, perchè comprarle e come valutarne la qualità.

Una stampante 3D è quella macchina di rapida che viene ideata e realizzata al fine di realizzare fisicamente modelli vettoriali elaborati attraverso il sistema CAD.

Vennero ideate per la realizzazione di modelli o prototipi mentre ad oggi i sistemi di stampa che prevedono il 3D si sono affermati, in talune realtà produttive, come sistemi di produzione.

Intanto vanno a ridurre il time to market che è il tempo che intercorre tra la fase di progettazione e quella di messa in vendita del prodotto.

Permettono di produrre geometrie che non possono essere realizzate attraverso i sistemi di manifattura tradizionali. Ma adesso voglio mostrarti sette stampanti tra cui puoi scegliere.

 ANYCUBIC Stampante 3D i3 Mega-S

Stampante 3D adatta a dimensioni di stampa: 210 x 210 x 205 mm; in virtù del montaggio modulare con assemblaggio rapido potrai iniziare immediatamente a stampare. Supporta i seguenti materiali di stampa:

Talvolta però questa stampante è stata segnalata per , quindi prima dell’acquisto informatevi bene.

ANYCUBIC Stampante 3D Photon S

La seconda stampante che voglio presentarti è un Anycubic, marchio piuttosto conosciuto, con questo modello risparmierai tempo per la stampa. La luce UV è il centro di questa stampante DLP.  

Unica cosa è che dovrai fare attenzione alle politiche di garanzia che ti offre la casa madre, queste sono differenti per ogni parte della stampante.

Stampante 3D Prusa A10s Stampante 3D Fai Da Te

Questa terza stampante della lista, presenta un alta precisione e alta è anche la velocità di stampa. Vengono impiegate piastre di alluminio riscaldabili per l’aviazione, PLA / ABS e altri filamenti ti garantiscono un ottima adesione e grande sicurezza, unico “contro” è che essendo una “fai da te” impiegherai un po di tempo per calibrarla.

Creality Ender 3 Pro

Ecco qualche specifica per questa Creality:

  • Stampante 3D con Aggiornamento Cmagnet
  • Piastra di Superficie e Alimentatore Certificato UL
  • Dimensioni di stampa: 220 / 220 / 250mm

Alle volte l’utenza ha lamentato un difetto, quello per cui le parti preassemblate funzionano non proprio al meglio e vanno registrati.

Kloner3D 240 Stampante 3D, Office Series

Ecco una. Sto parlando della KlonerSD 240.

La sua meccanica e quindi la struttura portante in alluminio rettificato la rendono una stampante 3D d’eccellenza, a tale caratteristica si aggiunge la cover esterna lamiera, ma anche materiali di progettazione quali il PVC ed il plexiglass, con un piano di stampa riscaldato in alluminio rettificato movimentazioni assi XY guide lineari con pattini a ricircolo di sfere Z, ma anche una doppia guida lineare che si avvale di un pattino strisciante in tecnopolimero, questa stampante si adatta a tutti i sistemi operativi.

Con questa stampante potrai realizzare oggetti attraverso l’impiego di una vasta gamma di materiali:

  • PLA,
  • ABS,
  • PCABS,
  • NYLON,
  • PET-G,
  • PVA,
  • PET,
  • TPE,
  • TPU,
  • HIPS,
  • Laywood,
  • Architectural,
  • Carbonium,
  • PMMA,
  • ASA eLaybrickPLA. 

Questa stampante non presenta difetti di fabbricazione e risulta essere eccellente per un impiego professionale.

ELEGOO Stampante 3D LCD per Fotopolimerizzante MARS UV

Questa stampante presenta uno schermo tattile a colori da 3,5 pollici, ed è dotato del più recente sistema ELEGOO ChiTu 5.0, che ti permette di impiegare più facilmente la stampa offline.

La piattaforma di costruzione della struttura di bilanciamento della sfera in acciaio integrata permette di avviare la stampa in 5 minuti dall’assemblaggio. La procedura di livellamento risulta essere facilitata anch’essa ed in poco tempo andrai  in stampa ottenendo discreti risultati, non ottimi ma buoni per un utilizzo non frequente.

Makerbot Replicator+ Stampante 3D

Questa settima stampante 3D che voglio presentarti ha delle caratteristiche standardizzate che ti permettono , una critica che va fatta è che non si adatta ai sistemi a 32 bit ma solo a quelli a 64.

Come scegliere una Stampante 3D

Per scegliere una stampante 3D devi calcolare innanzitutto la tipologia di lavoro che devi realizzarci. Molti professionisti si rivolgono a questo strumento per via della precisione che riesce a raggiungere, poi ci sono persone che necessitano di uno strumento che gli permetta di realizzare i loro hobby, quindi .

Materiale di Stampa

I materiali di stampa si sono andati evolvendo sulla base della domanda che proveniva da varie professionalità ma anche da singole persone che dedicavano tempo e passione alle loro passioni.

Anche le tecnologie di stampa sono andate migliorando nel tempo, quindi hai la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di materiali attraverso cui realizzare i tuoi oggetti fisici.

Puoi stampare in 3D sia attraverso l’uso di polimeri come:

  • granuli,
  • filamenti,
  • polveri,
  • fotopolimeri liquidi

oppure attraverso polveri metalliche o polimeriche, ma potrai stampare anche con biomateriali.

A seguire voglio mostrarti però una lista di materiali dai quali puoi estrarre la stampa:

  • PLA
  • ABS
  • PC   
  • PET
  • TPE  
  • PETG
  • ULTEM  
  • PEEK
  • CARBON PEEK
  • Nylon
  • Cera/Wax
  • HIPS
  • PVA
  • Resina Standard
  • Resina trasparente
  • Resina Tough/Hard
  • Resina Durable
  • Resina Heat resistant
  • Resina Rubber-like
  • Resina Ceramic filled
  • Resine Castable
  • Polvere di Titanio
  • Polvere di Inconel
  • Polvere di Acciai
  • Polvere di Acciaio inossidabile
  • Polvere di oro
  • Polvere di argento
  • Polvere di rame
  • Polvere proveniente da metalli preziosi
  • Polvere di Alluminio
  • Cromo Cobalto
  • Polvere di Bronzo
  • Polvere di Ceramica
  • Resine biocompatibili appartenenti alla Classe 1
  • Resine biocompatibili appartenenti alla Classe 2
  • Hydrogel

Caratteristiche di una Stampante 3D

Per capire le caratteristiche di una stampante 3D devi andare ad osservare le tecnologie impiegata per la costruzione di oggetti 3D:

  • FDM o FFF: sigle che stanno per Fused Deposition Modeling o Fused Filament Fabrication
  • Tecnologia SLA ovvero: stereolitografia
  • Tecnologia SLS, sigla che sta per: Selective Laser Sintering

La costruzione di oggetti 3d viene anche definita come prototipazione rapida. E tale tecnica di costruzione veloce e’ stata ed e’ ancora molto utilizzata nel settore industriale. Infatti le stampanti 3d vengono impiegate dalle aziende al fine di abbassare notevolmente i costi di fabbricazione dei prototipi.

Per costruire un oggetto in 3D dovrai progettare il modello grazie all’impiego di un apposito software di modellazione 3D. Sul mercato non faticherai a reperire vari software di modellazione alcuni sono gratuiti altri li troverai a pagamento.

Altre funzionalità

Tra le altre funzionalità ci sono quelle relative alle stampanti 3D per metalli che prevedono e adottano sistemi di prototipazione e produzione aggiuntiva e che operano tramite la fusione di polveri metalliche.

Un processo molto specifico quindi.

Le tecnologie più diffuse sono comunque quelle a sinterizzazione laser.

Invece le stampanti 3D per fotopolimeri lavorano andando a sollecitare il successivo passaggio allo stato solido, dei polimeri che si trovavano allo stato liquido.

Invece le stampanti 3D per filamenti/granuli si avvalgono di sistemi di produzione aggiuntivi che si basano sull’estrusione a caldo di filamenti o granuli a base polimerica. Tali tecnologie vengono utilizzate sia in ambito industriale, sia in ambito professionale e per gli hobby, i sistemi di stampa 3D ad estrusione sono quasi sicuramente i più diffusi al mondo.

Infine le stampanti 3D dette a “bioprinting” vengono impiegate nel comparto medicale al fine di realizzare di scaffold o modelli 3D che impiegano materiali biocompatibili che possono essere impiantati nel corpo umano.

Prezzi

Stampare in 3D conviene se si va a paragonare questo genere di stampa con altre tipologie, basti pensare che puoi realizzare modelli ed oggetti impiegando macchine di prototipazione e produzione sottrattiva e ovviamente conta anche il numero di parti da produrre, più ne produrrai più potrai accumulare risparmio.

Il vantaggio forse più rilevante dal punto di vista dei costi è quello che riguarda l’utilizzo di sistemi di produzione additiva, questi sistemi in termini di materiale di scarto nel caso della stampa 3D risulta essere molto ridotto e talvolta addirittura nullo.

Attualmente, il costo dei materiali che puoi reperire con maggiore facilità varia a partire dai 20 euro circa per 1kg di filamento destinato alla stampa FDM, per arrivare anche a 500 euro per 1kg di resina fotosensibile, ma 500 euro non è il costo massimo, prezzi ancora più alti sono quelli per polveri o resine speciali.

Da questa variabilità di prezzo si capisce che stabilire il costo di un prodotto finito derivante dalla stampa 3D, non è semplice, dovrai conoscere il materiale impiegato ma anche la tipologia di tecnologia di stampa 3D che devi adottare.

Altro elemento da cui non puoi prescindere per il calcolo dei costi è quello che riguarda il consumo energetico, sul mercato ci sono stampanti 3D che impiegano alte concentrazioni energetiche, ovviamente ve ne sono anche altre che necessitano di minor energia, quindi tale elemento nella scelta della tua stampante 3D risulta importante.

In generale, nell’ambito delle tecnologie di stampa 3D, andare a realizzare un oggetto con tecnologie ad estrusione risulta essere molto meno costoso se paragonato alla stampa che prevede l’impiego di sistemi a laser o l’uso di polveri, sia in termini di costo materiali sia in termini di consumo energetico delle stampanti.

La scelta della stampante non è mai semplice, spero che con questa guida le tue idee siano molto più chiare in merito.

Filo Stampante 3D: Miglior Filamento per la tua Stampante

Un filamento per la stampante 3D è un prodotto che si ottiene grazie al processo di estrusione di un polimero plastico.

In commercio hai la possibilità di scegliere tra tantissimi tipi di polimeri, ci sono quelli che derivano dal petrolio e quelli che presentano una struttura più ecologica, in questo caso si parla di biopolimeri.

I polimeri che provengono dall’uso del petrolio sono ad esempio l’ABS o il Nylon, mentre quelli di tipo biologico sono il PLA o il PHA.

Fin qui ti ho citato le due macro aree nelle quali vengono inseriti i polimeri impiegati nella stampa in 3D, e che si presentano sotto forma di filamenti che vengono estrusi per la realizzazione del tuo progetto, ma ti ho parlato solamente di quattro polimeri, mentre in commercio ne potrai trovare molti altri.

All’inizio le stampanti 3D venivano accompagnate prevalentemente da filamenti in ABS e Nylon, poi con lo sviluppo e la diffusione di questo genere di stampa i materiali si sono ampliati notevolmente, guardando anche alla riduzione dell’impatto ambientale.

Materiali Biologici

Con il passare degli anni c’è stata una ricerca sempre più pressante nell’adoperare materiali biologici e che fossero eco sostenibili per la realizzazione del filamento da impiegare nelle stampe in tre dimensioni, in questo modo sono stati inventati tecnopolimeri biologici capaci di competere (per funzionalità) con le caratteristiche fisiche e meccaniche dei filamenti a base petrolifera.

Il filamento per stampa 3D più utilizzato è il PLA, questo è un biopolimero che deriva dal mais.

Il PLA deve il suo successo al facile impiego durante il processo di stampa, inoltre questo materiale ha un costo contenuto ed è come detto, eco sostenibile, tutti fattori che giocano a suo favore.

Si tratta di un materiale che non necessita di stampanti elaborate, dato che non ha bisogno né di un piano riscaldato né di temperature di utilizzo troppo alte, infatti per sciogliersi gli occorrono mediamente 180°C.

Attualmente, per ogni tecnologia di stampa o stampante 3D puoi accedere all’uso di moltissimi materiali, che non si presentano solo come filamenti ma anche in altri formati.

I materiali utili ai sistemi di produzione additive possono essere suddivisi in 3 grandi categorie:

  • Filamento e granuli utili per quei sistemi ad estrusione di polimeri e materiali compositi
  • Fotopolimeri liquidi impiegati per i sistemi stereolitografici o DLP
  • Polveri metalliche e polimeriche adatti ai sistemi a laser

Filamenti in Metallo

I filamenti in metallo ad esempio si stanno affermando sempre di più, i filamenti base PLA e polvere metallica presenti attualmente sul mercato sono:

  • Acciaio inossidabile,
  • Alluminio,
  • Rame,
  • Ottone,
  • Bronzo

La versatilità del PLA ha condotto alla realizzazione di ulteriori materiali da destinare alla stampa 3D a filamento. Tra questi materiali speciali in commercio puoi scegliere tra:

  • Colori cangianti: una tipologia di materiale per la stampa 3D che varia il suo colore sulla base della temperatura o in base all’esposizione ai raggi UV
  • Gomma: è un tipo di gomma elastica che si ottiene dalla mescolanza di PLA messa assieme ad additivi non dichiarati dai produttori, già solo per questo personalmente te ne sconsiglio l’utilizzo
  • Materiali fluorescenti: anche questi prevedono il PLA mescolati a pigmenti fluorescenti
  • Glitter PLA: composto come dice il nome stesso da PLA e da glitter
  • Pigmenti fosforescenti: Pla e luminescenza, si tratta di un filamento che prevede l’uso dell’acido polilattico che permette agli oggetti 3D di brillare al buio.

Composto di PLA e materiali minerali: un altra tipologia che resiste alle alte temperature. Viene impiegato prevalentemente per oggetti che cercano una stabilizzazione delle geometrie attraverso i processi di post-produzione sotto raggi UV o in forno, si tratta di una tipologia di materiale rivolta soprattutto a professionisti

Filamento biodegradabile

Anche in questo caso c’è il PLA mescolato con della fibra di legno in polvere o granelli.

La specificità di questi filamenti è meramente estetica in relazione alla colorazione tipica del tipo di legno impiegato. Anche dal punto di vista olfattivo gli oggetti che realizzerai attraverso questo genere di filamento in legno preservano il profumo che caratterizza l’essenza impiegata.

I filamenti in legno destinati alla stampa in tre dimensioni, presenti sul mercato vengono realizzati con essenze di vario genere, ecco un elenco parziale degli stessi:

  • Cocco,
  • Cedro,
  • Olivo,
  • Pino,
  • Sughero,
  • Ebano,
  • Canapa,
  • Bambù,
  • Betulla,
  • Salice.

Ma non c’è solo il legno. Quelli definiti come biomateriali sono svariati, i filamenti base PLA sono biodegradabili. Ecco alcune componenti mescolate al PLA:

Alga: un materiale biodegradabile al 100% a base di acido polilattico (PLA) e alghe naturali. Valido per la realizzazione di modelli in ambito artistico ed educativo.

Birra: un filamento realizzato grazie agli scarti di produzione della birra mescolati all’acido polilattico.

Caffè: anche gli scarti della produzione del caffè vengono impiegati per realizzare filamenti che si mescolano al PLA, se vuoi realizzare oggetti che abbiamo l’aroma di caffè questo filamento fa al tuo caso.

ABS

Uscendo da questi materiali compositi e biodegradabili, troverai l’ABS che è un termopolimero come già appurato all’inizio di questo articolo, è molto impiegato sia come filamento sia nella forma di granuli per la stampa che si avvale di tecnologie di produzione additiva ad estrusione.

Gli oggetti che realizzerai in ABS saranno leggeri e robusti.

Questo è un materiale maggiormente duttile rispetto al PLA e grazie a tale caratteristica viene impiegato prevalentemente in ambito automotive e in tutti quei settori nei quali si renda necessario realizzare prototipi funzionali invece che estetici, ma come detto l’ABS non è biodegradabile.

PET

Tra i filamenti c’è anche il Polietilene Tereftalato ilo cosiddetto PET che è una resina termoplastica che può venire a contatto con gli alimenti. Si tratta di un materiale attraverso cui vengono realizzati i contenitori per il cibo e buona parte delle bottiglie di plastica.

Stampare in tre dimensioni impiegando il PET è utile se vuoi realizzare oggetti robusti e flessibili. Il PET ti permetterà di stampare prototipi che hanno un basso coefficiente di warping, similare a quello del PLA ed ha anche una buona resistenza meccanica molto vicina a quella dell’ABS.

Per quanto riguarda la post-produzione, il PET ha caratteristiche simili a quelle del PLA. Può essere levigato con carta abrasiva, ma lo puoi anche verniciare impiegando dei colori acrilici. Il PET è un materiale riciclabile al 100%, e anche questo aspetto lo rende interessante.

Policarbonato

Il Policarbonato è tra i materiali termoplastici tra i più versatili. Si tratta di un materiale cha ha un’alta resistenza alla trazione e alla flessione, non a caso è stato definito come il materiale termoplastico più adatto al settore industriale.

Gli elastomeri termoplastici mettono assieme la robustezza dell’ABS con un’elasticità simile a quella della gomma.

Cera/Wax

Una delle tecniche maggiormente impiegate nel comparto dell’Additive Manufacturing è quella della “injection molding process”. Il processo prevede l’iniezione di materiale termo-plastico all’interno di uno stampo cavo, così che emergano nuove forme.

Filamento in Nylon

Se cerchi di realizzare oggetti colorati allora questo è il filamento che fa al tuo caso, il Nylon ha qualità igroscopiche che lo rendono permeabile alle tinture e utile quindi per splendide colorazioni.

Questo filamento ha un unico problema, è difficile da conservare, ti consiglio quindi di essiccare il materiale prima di effettuare la stampa.

Prezzi

I costi dei filamenti destinati alla stampa 3D cambiano a seconda del materiale.

I filamenti in e legno hanno un costo variabile che si aggira dai 28€ per arrivare anche a 40€, non ti consiglio di spendere meno di 28€ per 1Kg di filamento da 1.75mm.

I filamenti che danno l’effetto metallizzato partono da un minimo di 20/21€ sempre per un chilo di bobina.

Per un buon PLA potrai spendere una cifra che parte da 22€ fino ad arrivare a cifre anche molto più alte.

Invece per un effetto setoso e lucido, il filamento PLA può partire da 26€.

Per il PLA che emula l’effetto marmo potrai spendere sulle 25€ per un buon filamento da un Kg di bobina.

Se invece scegli i costi si riducono, una bobina può costare 16€ o più, ancor più basso il costo per i filamenti in PET che puoi trovare sul mercato a partire da 10€ e poco più.

Conclusione

I filamenti per stampante 3D non sono assimilabili ad un unico modello, ce ne sono di varie tipologie e di diverse composizioni, tra l’altro un filamento può andare bene per una stampante ma non per un altra, quindi prima di effettuare qualunque acquisto tieni conto di ciò.

Dovrai tener conto del filamento che vuoi acquistare in rapporto alla stampante 3D che hai, e preso atto di ciò il lavoro di ricerca del giusto filamento potrebbe rivelarsi anche lungo e frustrante.

Come avrai notato le tipologie di materiali presenti nei diversi filamenti possono anche portare alla confusione, quindi dovrai partire dal tipo di progetto che vuoi realizzare, solo con questi tre elementi potrai scegliere il giusto filamento per la tua stampante e per il tuo modellino.

Penna 3D: cos’è e quali sono le migliori da acquistare

Se stai cercando il modo di dare vita a delle creazioni impiegando una penna 3D allora devi sapere che il mercato ti offre molte buone penne 3D sia per hobby sia di tipo professionale sia per bambini, così tante che orientarti non sarà semplice.

Se stai cercando un valido strumento, ma non hai idea di come scegliere la miglior penna 3D devi sapere che puntare sulla qualità è primario.

Dovrai comprendere prima del tuo acquisto, quale uso fare della penna 3D, e dovrai anche tenere conto di chi andrà ad impugnarla.

Ecco la classifica delle migliori Penne 3D:

  1. Tecboss Penna 3D
  2. 3D Pen Intelligent
  3. GEEETECH – Penna 3D
  4. Penna 3D Blu con Display LCD
  5. Penna 3D Professionale con 12 Filamenti 1,75mm PLA
  6. Aerb 3D Penna Stampa
  7. AIO Robotics aiopen Premium penna 3D

Tecboss Penna 3D

Questa penna stampa avvalendosi di 8 livelli di velocità, potrai controllarla con precisione regolanzo proprio la velocità di uscita del filamento. Lo schermo LCD ti permette di vedere la temperatura così da poterla monitorare, specie se la penna 3D è in mano ai tuoi figli.

Progettata attraverso la tecnologia avanzata del meccanismo di antiostruzione per impedire l’inceppamento, questa penna garantisce una discreta stabilità. Dopo l’uscita, il filo 3D viene subito retratto al fine di impedire che si blocchi. I residui vengono scartati in modo automatico, di conseguenza non viene impiegata per più di 5 minuti la penna e questa entra in modalità di sospensione automatica.

Il rapporto qualità prezzo per questa 3D Pen, rientra nella media. Adatta se intendi passare il tempo ma non per lavori più precisi, questo è il suo unico difetto.

3D Pen Intelligent

Ecco un secondo Pennarello 3D che puoi prendere in considerazione visto che rispetta l’ambiente.

La 3D Pen Intelligent è compatibile sia con PLA che con ABS. Quando acquisterai su Amazon questa 3D Pen, riceverai anche un pacchetto di filamenti PLA da 1,75 mm di 3 colori differenti.

Ti consiglio di impiegare il PLA al posto dell’ABS, il PLA è più ecologico.

La fusione è atossica, inodore e più sicura rispetto all’ABS. Una penna semplice da maneggiare, il suo design è leggero, la penna pesa solo 50 grammi ed è di 2 cm, quindi molto comoda, per contro è stato evidenziato che la penna con un uso eccessivo si surriscalda e può anche rompersi.

GEEETECH – Penna 3D

La 3D Pen GEEETECH supporta i filamenti in PLA / ABS , la bassa temperatura e la temperatura comune le potrai regolare.

Schermo LED, e filamenti a bassa temperatura che non rischiano di procurarti bruciature. Otto sfumature estruse sul controllo della velocità. La Porta USB per un alimentazione esterna che ti viene messa a disposizione.

La messa in funzione e’ semplice e si seleziona il materiale PLA o ABS grazie ai tastini posti sul display, ti basta inserire il materiale scelto, premere il tasto avvio e vedrai comparire sul display il led rosso che indica la fase di riscaldamento, invece il led verde segnala che la penna e’ operativa a questo punto premerai nuovamente il tasto avvio per iniziare ad impiegare il tuo pennarello 3D.

Purtroppo la nota dolente è che le istruzioni le trovi solo in lingua inglese.

Penna 3D Blu con Display LCD

Ecco alcune caratteristiche di questo strumento:

  • Display LCD,
  • 9 Stencil di Carta per le tue creazioni,
  • 12 Colori PLA,
  • Compatibile con Filamenti PLA e ABS.

Una 3D Pen ottima per iniziare ma nel tempo si possono verificare alcuni problemi durante l’utilizzo. La penna non si blocca ma il rischio è quello che si possa rompere definitivamente con un uso eccessivo, quindi tieni conto dei tempi quando impieghi questa penna 3D.

Penna 3D Professionale con 12 Filamenti 1,75mm PLA Supplementari e Colori Diversi,Ogni di 3,3 Metri e Totale di 39,6 Metri

Un altra valida penna per le tre dimensioni, che troverai tra i consigli di Amazon è questa.

Tu la potrai controllare attraverso un unico pulsante e potrai ottenere anche una temperatura e una velocità regolabile, la penna infatti prevede 3 modalità di velocità:

  • bassa (5-1),
  • media (5-2),
  • alta (5-3).

La temperatura questa penna la cambia in modo automatico sulla base della velocità. Lo schermo LCD del pennarello 3D ti mostra la temperatura, la velocità e la tipologia del filamento che impiegherai.

Andrai a regolare la velocità tramite la pressione sul pulsante L. 

Apparecchio questo che può dare alcune noie dopo qualche tempo che lo avrai utilizzato, talvolta il filamento si può bloccare, e sono stati segnalati anche problemi relativi all’accensione e allo spegnimento.

Aerb 3D Penna Stampa

La sesta penna 3D che voglio presentarti è questa Aerb che presenta uno schermo LCD e ti permette un controllo della temperatura collegati ad optto diversi livelli velocità che puoi regolare.

Strumento compatibile con PLA ed ABS, la penna è molto precisa grazie all’ampio controllo della velocità di uscita del filamento. La temperatura la potrai regolare anche per fondere materiali diversi.

Lo schermo a LED ti permette di prendere visione della temperatura istantaneamente.

Talvolta (e questo è un “contro” di questa 3D Pen) dopo un uso eccessivo i pulsanti iniziano a non prendere i comandi, quindi vanno premuti più volte. Ricordati inoltre che ci vuole sempre la supervisione di un adulto se la penna 3D la usa un bambino.

AIO Robotics aiopen Premium penna 3D

La AIO Robotics aiopen Premium ha un filamento PLA ed un brillante Display OLED, ti permette anche un alta precisione dove disegnare e stampare oggetti artistici in 3D diventerà facile e divertente.

La velocità di stampa è personalizzabile e possibile durante la fase di disegno.

E la temperatura di pressione è regolabile andando ad incrementare di 1 grado la temperatura stessa.

Il display è chiarissimo, un OLED extra luminoso che ti permette di monitorare la velocità e la temperatura del materiale con cui stamperai. Per una penna dove impiegherai un filamento PLA questa caratteristica è ottima, ma per il costo le funzionalità forse sarebbero dovute essere di più.

A cosa serve una penna 3D

Una penna 3D può avere diversi utilizzi, se la domanda è a cosa serve? Beh le risposte sono tante:

  • Per divertimento (hobby)
  • Per progettazioni (bozze di lavori che prevedono rifinimenti successivi)
  • Per realizzare oggetti utili

Intanto per iniziare ti occorre una base su cui la plastica non tenda ad aderire, potrai disegnare a matita quello che vuoi e poi ricalcare con la penna il disegno precedentemente realizzato.

Le penne 3D sulle quali volgere la tua attenzione sono quelle di fascia alta, quindi dovrai tener conto di tale aspetto nella tua scelta.

Queste penne permettono di regolare la velocità di emissione del filamento, la velocità massima è ideale per realizzare i riempimenti, invece la velocità minima ti occorrerà a disegnare in verticale.

Il limite che troverai è solo quello della tua stessa fantasia, puoi disegnare quello che vuoi e ti basta fare una breve ricerca online sul web dove scaricherai centinaia di disegni da realizzare con la tua penna.

Puoi anche realizzare singoli pezzi da assemblare in un momento successivo.

Tra le cose che potrai realizzare con questo struemento c’è anche la possibilità di decorare in modo originale oggetti e superfici.

I filamenti presenti sul mercato, sono in tanti colori diversi e almeno due rotoli dovrebbero già essere presenti nella confezione della penna 3D (alle voltre ne troverai anche più di due), questo ti permette di cominciare subito il tuo primo progetto.

Potrai disegnare in senso orizzontale o verticale, il calore della plastica da poco fusa ti permetterà di fissare le nuove parti generate dalla penna.

Vuoi una breve panoramica delle cose che puoi realizzare con questo strumento? Eccone una molto sintetica:

  • animali,
  • decorazioni per zaini,
  • giocattoli,
  • borsette,
  • portafogli,
  • bracciali,
  • riparazioni varie.

Come funziona una penna 3D

Una penna di questo genere ha generalmente un funzionamento semplice.

Ti basta collegare la penna a una presa di corrente, aspettare che la penna raggiunta la temperatura di fusione e dovrai aspettare poco, circa 1 minuto, poi andrai a premere il tasto per inserire il filamento e quello per scegliere il materiale.

Il pennarello è pronto per essere usato.

Come scegliere una penna 3D

Per scegliere la tua penna 3D, uno dei primi elementi da prendere in considerazione è quello del costo da mettere in relazione all’equipaggiamento che ti viene dato in dotazione assieme alla penna stessa, vedi ad esempio se c’è il cavo USB che permette di ricaricare in breve tempo la tua penna.

Poi decidi come la impiegherai, se per hobby sceglierai una penna di fascia media, sicura ma non eccessivamente costosa, mentre se il tuo uso richiede maggiore precisione, allora sceglierai una 3D Pen di fascia alta.

Cos’è e come funziona

Un pennarello 3D ad una prima occhiata potresti confonderlo con una normale penna, magari la tradirebbe solo il suo design, ma se poi la osservi con maggiore attenzione noterai la punta da dove esce il filamento, e spesso dei display LCD, elementi questi che la differenziano dalle noprmali penne.

Il funzionamento è simile a quello di una pistola di colla a caldo, come quest’ultima devi essere te ad inserire lo stick solido che poi con la temperatura in rialzo si fonde creando il disegno in 3 dimensioni.

Sia l’ABS che la PLA sono plastiche che puoi reperire facilmente a un prezzo contenuto e che si presentano come rocchetti che hanno un diametro di 1,75 mm e raramente di 3 mm.

Il PLA però è una bioplastica, quando fonde sprigiona un odore delicato, a differenza dell’ABS che emette invece un odore di plastica fastidioso e va impiegato in un ambiente ben areato, devi anche sapere che l’ABS fonde ad una temperatura più alta ma risulta più flessibile rispetto al PLA e meno fragile.

Materiale di Stampa

Ne ho scritto in precedenza, evidenziando come per impiegare una penna 3D occorra l’ABS o il PLA ovvero due tipologie diverse di plastiche speciali che andandosi a scaldare, cambiano la loro consistenza per facilitare le idee che andrai a realizzare, e che si induriscono quando la loro temperatura si ristabilizza verso il basso.

L’ABS è estremamente resistente e flessibile, arriva a fondere ad alte temperature e dovrai valutare la compatibilità con la tua penna. Invece il PLA ha un odore dolciastro quando si surriscalda, risulta essere meno resistente rispetto all’ABS ma generalmente è compatibile con la maggioranza dei modelli che troverai sul mercato.

Caratteristiche di una penna 3D

Questa penna chedisegna e ti permette di realizzare oggetti in 3D, ovviamente, non funziona ad inchiostro.

Devi introdurre te i filamenti realizzati solitamente in plastica (ABS) o mais (PLA) che, grazie al calore prodotto all’interno della penna stessa, si fondono diventando modellabili e liquidi.

Ovviamente il corpo della penna è isolato dalla sua parte interna, è molto raro che ci si possa scottare impiegando questa penna 3D, da tener presente che tale isolamento spesso non riguarda la punta che in molti modelli non è affatto isolata.

In alcuni casi ti consiglio di utilizzare apposite coperture (cappucci) da inserire sulle dita per evitare scottature.

La lavorazione come detto a più riprese, è semplice, prenderai un disegno, o lo elaborerai te, e sulla base di quest’ultimo andrai a modellare il filamento.

Prezzi

Ti starai chiedendo quanto costa un pennarello 3D, giunto a questo punto e in conclusione ti voglio parlare proprio di questo aspetto.

I costi delle penne 3D possono variare a seconda del modello che andrai a scegliere.

Ti basti sapere però che il prezzo può oscillare tra i 30€ dei modelli di fascia bassa per giungere a cifre pari o superiori ai 100€ per penne 3D che presentano caratteristiche professionali.

Resina Stampante 3D Migliore: Quale scegliere e Perché?

La stampa 3D sta diventando sempre più diffusa e di conseguenza sempre più persone stanno optando per l’acquisto di questo particolare strumento così utile e innovativo. Ma come funziona la stampante 3D, o meglio, come dev’essere alimentata per poter lavorare? Quando parliamo di stampanti 3D dobbiamo considerare che necessitano dell’utilizzo di resina o di filamenti. Migliore sarà la qualità di questi elementi, migliori saranno gli oggetti realizzati. Vediamo insieme come scegliere le migliori resine per stampanti 3D in resina.

Quali sono le migliori resine per le stampanti 3D? 

Prima di vedere, effettivamente, perché conviene optare per una buona resina, vediamo insieme quali siano i prodotti migliori che si possono trovare sul mercato. 

1. ELEGOO LCD UV 405nm

Un ottimo prodotto è questo targato Elegoo. Si tratta di una resina fotopolimerica che contiene dei monomeri in metacrilato, i quali aiutano a restringere il volume durante il processo di fotopolimerizzazione. In parole povere, questa resina consente di ottenere una precisione di stampa davvero eccezionale, con degli oggetti che appaiono molto lisci e rifiniti, appunto. Vengono anche ridotti significativamente i tempi di attesa per la stampa, grazie alla fluidità della stessa resina. I colori, inoltre, sono molto chiari e di ottima qualità. 

2. ERYONE Resina per stampa Fotopolimerica

Segnalo, inoltre, quest’altra resina. Una delle caratteristiche principali di questo prodotto è che può essere lavata con acqua corrente, direttamente dal lavandino. Si risparmia notevolmente tempo e soprattutto si evitano sostanze chimiche grazie al fatto che non si utilizza l’IPA. Anche in questo caso, i tempi di stampa sono molto ridotti perché è un prodotto molto fluido e ad indurimento rapido.

3. ANYCUBIC resina rapida

Infine, un’altra resina assolutamente eccellente è questa targata Anycubic. Si tratta di un prodotto ad altissima precisione, che può essere utilizzato per la prototipazione rapida. Garantisce una rifinitura molto liscia e di qualità, oltre ad essere progettata per una sorgente luminosa al LED, per ottenere una qualità di stampa eccezionale. Tempi di stampa molto più rapidi.

Perché scegliere una buona resina per stampante 3D? 

La risposta è davvero semplice. Tra filamento e resina ci sono delle differenze consistenti. In primo luogo, quando parliamo di resina, parliamo di una stampa che avviene per fotopolimerizzazione, quindi questa passa da uno stato liquido a solido, grazie all’azione del laser. Difatti, l’oggetto realizzato è ottenuto da un unico componente (quindi non più filamenti, come nel secondo caso). Gli oggetti che vengono ottenuti dalla resina sono molto più lisci, sia al tatto che alla vista. 

Ma non è tutto.  Scegliere una resina di ottima qualità consente di ottenere degli oggetti che sono anche molto più resistenti, una volta solidificati e sono persino impermeabili. A differenza di quelli in filamento che, non solo non sono impermeabili, ma hanno una resistenza sicuramente inferiore e appaiono anche più fragili e tendenzialmente anche più imperfetti.

Insomma, non c’è sicuramente dubbio che per ottenere un oggetto di pregevole fattura, grazie alla stampa 3D, affidarsi ad una buona resina, una di quello che ho indicato per esempio, è sicuramente il primo passo da effettuare. Scegli una buona resina e goditi il risultato!

7 Migliori Penne 3D Per Bambini: Guida All’Acquisto 2021

Vuoi regalare al tuo bambino la migliore penna 3D per giocare ed imparare a disegnare in 3D? Una penna 3D per bambini è sicuramente un regalo unico e “fuori dal comune” da fare, poiché esce un po’ fuori dagli schemi, migliorando la fantasia e la capacità di inventare con creatività.

La penna 3D si utilizza come fosse una penna come un altra, cambia però quello che ci si “scrive” o meglio “disegna”. Invece di lasciare il segno attraverso l’inchiostro, tira fuori plastica solida che realizzerà disegni e bamboline.

Questa penna non necessita di carta ma riesce a scrivere dappertutto, anche in aria, in tre “D” ovvero in tre dimensioni. 

Questa penna 3D è impiegata per generare oggetti, di qualunque tipologia, l’unico limite è la tua stessa fantasia. Il funzionamento di una penna 3D è davvero semplice, probabilmente anche per tale ragione questo strumento sta diventando sempre più popolare e apprezzato.

A seguire voglio mostrarti sette penne 3D tra cui puoi scegliere, per un regalo di compleanno (certamente apprezzato) per i tuoi figli.

MeDoozy Penna Stampa 3D

La penna 3D MeDoozy è facilissima da usare, ha soli 3 pulsanti e può impiegarla anche un bambino di 4 anni.

Il suo design è ergonomico e questo le permette un alta maneggiabilità, la MeDoozy è una penna 3D semplice da impugnare adatta per la mano di tuo figlio.

Tieni presente solo un contro, talvolta questa penna si va ad inceppare nel suo meccanismo, ma puoi ripristinarne le funzioni facilmente.

Tecboss Penna 3D

Questa penna 3D rappresenta un ottimo strumento per realizzare lavori artigianali destinati all’arredamento della tua casa o per creare modellini. È anche un ottima alleata per la tua famiglia che ti permette di “giocare” assieme ai tuoi figli e divertirti con loro.

La penna 3D Tecboss ti permette una regolazione del controllo della velocità e anche della temperatura, avrai a tua disposizione otto livelli di velocità potendo controllare con estrema precisione la velocità di uscita del materiale che compone i tuoi oggetti in 3D.

Unico difetto di questa penna è quello relativo al costo che è molto alto rispetto ad altre penne che pure garantiscono la medesima precisione.

Mainbon Penne per Stampa 3D

Il design di questa Mainbon Pen 3D permette ai bambini di tenere in mano questo strumento. Un unico pulsante va a regolarne la velocità, e tu potrai scegliere la modalità migliore e più adatta in base a cosa vuoi realizzare. 

Troverai uno schermo LCD che ti consente di visualizzare la temperatura del materiale e la velocità di estrusione quando andrai a disegnare il modello in formato 3D. Un ottima penna 3D che non presenta difetti.

Gifort 3D Pen

3D Pen da Disegno che dispone di un Filamento in ABS PLA, ha molti livelli di velocità per garantirti maggiore precisione e maggiore facilità di controllo per quanto riguarda la velocità di estrusione del filamento. La temperatura la puoi regolare per fondere materiali diversi. Il costo di questa penna 3D è contenuto, e come detto la penna è di facile utilizzo anche se il supporto non è dei migliori.

AGPTEK 3D Penna con 30 Colori di PLA

Questa AGPTEK è una penna 3D che presenta un Display LCD 300ft, ti permette di controllare la temperatura, ha 8 velocità regolabili e la modalità Sleep.

La penna è compatibile con PLA/ABS Filaments. La 3D pen può dare vita ad una creazione tridimensionale e può aiutare tuo figlio a migliorare quella che viene definita come immaginazione spaziale oltre che la sua capacità di pensiero. Con questa 3D pen potrai edificare giochi per tuo figlio divertendoti e facendolo divertire.

La penna 3D ad espulsione rende semplice ogni lavoro che vorrai realizzarci, unico difetto è che sono assenti le istruzioni in italiano. 

3DPEN-2 

3D Pen con Display LED 3 Colori, penna con cui potrai dare vita ad un pittura Doodling, compatibile sia con PLA che con ABS

La fusione è atossica, inodore e più sicura dell’ABS, questo troverai acquistando tale penna 3D. Il consiglio è quello di evitare l’impiego di materiali di consumo di altri produttori al fine di non incappare in evidenti incompatibilità. Talvolta ed è bene che tu lo sappia, si inceppa dopo poco tempo, tendendo a surriscaldarsi, tienine conto ed usala prendendo della pause. 

Nulaxy 2018 Nuova Penna 3D

Penna 3D che prevede la “voce intelligente” che ti avverte sul procedimento e ti permette di spegnere la penna quando occorre farlo.

Questa è la prima penna 3D al mondo che prevede la trasmissione vocale una penna che va a sollecitare ed aumentare le capacità artistiche dei tuoi figli.

Vi troverai un unico pulsante multifunzione, e attraverso il cambio di colore negli occhi del robot e il comando vocale, i più piccoli possono controllarlo tramite il pulsante durante la fase di disegno.

Semplice da usare ma devi comunque (e questo è forse l’unico difetto riscontrato) tenere il filo attaccato alla presa di corrente perché mancano su questa penna 3D le batterie ricaricabili interne. 

Come scegliere una penna 3D per bambini

Il mercato delle penne 3D, come spesso avviene quando si ha a che fare con mercati dedicati al comparto tecnologico, risulta essere molto diversificato.

Ti troverai quindi davanti ad una vasta scelta, anche riguardo alla fascia alta così come per le fasce medie e basse o relative alle categorie intermedie.

È vero che molti neofiti e molti genitori acquistano questo oggetto ai loro figli conoscendoli e sapendo che potranno romperlo con estrema facilità, non andranno a cercare una penna 3D che abbia un costo alto, per contro è vero anche che i prodotti di fascia bassa possono presentare qualche difetto che dovrai tenere sempre in considerazione monitorando anche il gioco dei bimbi.

Il consiglio in questo caso è quindi quello di orientarsi sui top di gamma se si intende impiegare la penna 3D per usi che siano lavorativi. Se invece la penna ti occorre per svago, sia che si acquisti l’oggetto per dar sfogo alla tua vena creativa, quindi come strumento per il tuo hobby, sia che tu decida di regalarlo ad un bambino (chiaramente sotto supervisione di un adulto), ti converrebbe orientarsi su un prodotto di fascia media.

Materiale di Stampa

I filamenti per penna 3D sono gli stessi impiegati nelle stampanti 3dD Ogni filamento ha una sua specifica temperatura di estrusione. 

I 270° raggiunti da quasi tutte le penne 3D ti permettono di poter impiegare quasi tutti i materiali normalmente impiegati dalla stampante 3D, a seguire ti voglio mostrare una panoramica di questi materiali:

  • Filamenti ABS: Il filamento più utilizzato che è a base plastica ad ha una temperatura di estrusione che oscilla tra i 240° ed i 260°
  • Filamento PLA: un tipo di filamento che si sta sempre più sostituendo all’ABS, è un filamento naturale a base vegetale che presenta una temperatura di estrusione di 200°
  • Filamenti Caricati con metalli o che vanno a simulare alcuni metalli come: oro, argento, bronzo, rame e altri, si tratta di filamenti davvero utili per imitare altri materiali, in questi casi la temperatura di estrusione varia da materiale a materiale, in base alla composizione. Possono essere a base ABS o PLA.
  • Filamenti fosforescenti: rappresentano una novità nel mondo 3D. Generalmente sono a base PLA e vanno estrusi a 200°
  • Filamenti Petg: che si impiegano generalmente come sostitutori dell’ABS in applicazioni più specialistiche, in questo caso la temperatura di estrusione varia dai 220° ai 250°
  • Filamenti elastici: che sono sia TPE che TPU e sono utili nella realizzazione di oggetti morbidi, anche indossabili. La loro temperatura di estrusione varia dai 250° ai 270°

In linea di massima però se state imparando ad utilizzare la stampa 3D il consiglio è quello di impiegare dapprima PLA. Tale filamento è il meno tossico e il più semplice da impiegare.

Caratteristiche di una penna 3D per bambini

La penna 3D può essere impiegata in diversi modi, ad esempio disegnando a mano libera nell’aria, oppure impiegando come traccia un disegno stampato, ci sono moltissimi disegni destinati alla penna 3D esempi da cui i più piccoli possono prendere spunto. 

Reperire questi disegni è facile, basta fare un giro su internet facendo una ricerca mirata per penna 3D da stampare, li troverai anche scaricabili gratis.

Sicuramente è più divertente disegnare a mano libera nell’aria ma per fare questo dovrai aver accumulato esperienza, vale anche per i più piccoli questo. I veri lavori con penna 3D nascono a due dimensioni e solo dopo vengono assemblati sulla terza dimensione.

Quando i bimbi vanno a premere il pulsante, inizia a fuoriuscire dalla punta il filamento fuso che assume immediatamente la forma del movimento della mano visto che il processo di solidificazione è quasi immediato. 

Per capire come si impiega al meglio una penna 3D, guarda assieme a tuo figlio qualche filmato che puoi facilmente reperire online, anche questo stimolerà la sua fantasia e il desiderio di impegnarsi nella realizzazione dell’oggetto che più gli piace.

Se vuoi mantenere la penna 3D perfettamente funzionante dopo i vari utilizzi è importante di quando in quando pulirla con un pochino di alcool, infine un altro consiglio che voglio darti è quello di evitare e far evitare pressioni intense quando esce il filamento.

Prezzi

I costi delle penne 3D variano a seconda del modello ma anche dell’utilizzo che se ne deve fare. Quelle destinate alle bambine e ai bambini hanno costi che oscillano da pochi euro (4-5€) fino ad arrivare a buone penne 3D che arrivano a costare anche 40€ circa.   

Migliori Resine per Stampante 3D

Le stampanti 3D a resina hanno specifiche caratteristiche fornite da una meccanica elementare se messa a paragone con le stampanti 3D a filamento FDM sigla che sta per: Fused Deposition Modeling.

A differenza di altri sistemi di produzione additiva, la meccanica delle stampanti 3D a resina si basa sul movimento di un solo asse (quello Z).

Le tecnologie principali delle stampanti 3D a resina sono:

  • Stereolitografia SLA
  • Digital Light Processing DLP
  • Liquid Cristal Display LCD

Ma senza dilungarmi ulteriormente voglio ora mostrarti le resine migliori per la tua stampante 3D.

Migliori Resine

Di seguito troverai una classifica delle migliori resine per stampanti 3D a resina:

  • ANYCUBIC 405nm Fotopolimerica Rapida per Photon S
  • ELEGOO LCD UV 405nm
  • Anycubic Base Vegetale
  • ELEGOO Resina rapida LCD fotopolimerizzante
  • Resina eSUN
  • LODOUR Resina per stampante 3D
  • ELEGOO LCD UV 405nm 500mg

ANYCUBIC 405nm Fotopolimerica Rapida per Photon S

Tra le prime proposte che voglio farti colloco la resina ANYCUBIC 405nm Fotopolimerica Rapida per Photon S una resina universale ad alta precisione dedicata a stampanti 3D: LCD/DLP/SLA, la confezione è da 500ml.

Questa ANYCUBIC è una resina speciale progettata per una sorgente luminosa a LED che ti permette di ottenere un eccellente qualità di stampa.

Per contro questa resina tende ad ingiallirsi e non mantiene la trasparenza, puoi ovviare dipingendola ma resta comunque un problema se vuoi le trasparenze sin dall’inizio.

ELEGOO LCD UV 405nm

Un’altra resina è la ELEGOO LCD UV 405nm anche in questo caso una resina rapida fotopolimerica per Stampanti 3D di tipo LCD. Questa resina contiene monomeri in metacrilato utili nella riduzione del restringimento del volume quando stai effettuando il processo di fotopolimerizzazione, ciò ti garantisce un’elevata precisione sul modello di stampa che presenterà una finitura liscia.

Anycubic Base Vegetale

Al terzo posto un’altra resina Anycubic, quella a base vegetale che presenta un lieve odore da 405nm UV per Photon e Photon S per LCD, la confezione è da 500ml e disponibile in vari colori.

Questa è una resina biodegradabile eco-friendly che è stata realizzata con olio di semi di soia. Niente COV, ne BPA, in pratica non troverai alcun prodotto chimico nocivo nella composizione. Con questa resina potrai stampare senza cattivi odori. E non troverai neanche difetti di stampa, infatti questa resina garantisce stabilità e sicurezza.

ELEGOO Resina rapida LCD fotopolimerizzante

Al 4° posto un’altra ELEGOO Resina rapida LCD fotopolimerizzante UV 405nm standard per stampa 3D LCD 500Gram nel colore Grigio ceramico e pigmenti di alta qualità. Si tratta di una resina che ha il grande vantaggio di poterla lavare nell’acqua, per contro il suo difetto si manifesta negli oggetti cavi che tendono a creparsi.

Resina eSUN

Come 5a resina una marca meno nota, la eSUN con la resina per LCD UV 405nm Plant-based.

La potrai trovare nel formato da 500g e in rosso, la eSUN è una resina Plant-based realizzata in monomeri di metacrilato utili nella riduzione del restringimento del volume durante il processo di fotopolimerizzazione, e facendo guadagnare a te un’elevata precisione del modello di stampa e una finitura liscia. Unico problema è che si presenta nelle stampe lievemente traslucida e questo può far apparire poco nitidi i particolari.

LODOUR Resina per stampante 3D

La sesta resina ha anch’essa una marca poco nota, ma la puoi trovare sempre su Amazon, sto parlando della LODOUR Resina per stampante 3D, odore contenuto per questa resina fotopolimerica a indurimento UV a 405 nm, che presenta un eccellente fluidità ma anche un basso effetto di ritiro, adatta per la stampa 3D LCD – la confezione che ti consiglio è quella da 300g una resina che risulta eccellente per stampe dettagliate.

ELEGOO LCD UV 405nm

Infine al 7° posto ti voglio proporre la ELEGOO LCD UV 405nm Resina Rapida per Stampante 3D LCD 500g, Fotopolimerica color pelle.

La resina rapida ELEGOO 405nm è stata pensata per ridurre drasticamente i tempi di stampa in virtù di un’eccellente fluidità, a questa caratteristica se ne aggiunge un’altra, quella relativa all’elevata stabilità che ti garantiscono un’esperienza di stampa senza alcun problema.

Per contro quando pulirai la stampa con l’alcool isopropilico e quando l’avrai asciugata, questa risulterà decisamente opaca.

Come scegliere una resina per Stampante 3D

Per operare la tua scelta devi sapere che non puoi prescindere dalla conoscenza delle caratteristiche che ha la tua stampante 3D, ma dovrai anche tener conto del tipo di progetto che vuoi realizzare. A seguire, nel prossimo capitolo, voglio descriverti le proprietà principali delle diverse resine dedicate al settore ingegneristico, così potrai anche renderti conto dei livelli qualitativi e del come scegliere al meglio la resina utile ai tuoi progetti.

Quali resine esistono

Le resine possono essere Standard ad esempio, e queste sono l’ideale se vuoi realizzare parti dettagliate che devono vantare un alta risoluzione.

C’è poi la resina Tough che ha proprietà meccaniche comparabili con l’ABS ed è quindi adatta per la realizzare chiusure e parti assemblate.

Analoga al polipropilene, la resina Durable presenta un’alta resistenza all’urto e al logorio, questo la rende ottima per realizzare prodotti di consumo e componenti in movimento. Questa resina ti consente di realizzare stampe 3D che abbiano un’ottima finitura liscia e lucida. Questa resina è più duttile rispetto alla tough.

C’è poi la resina High Temp che presenta una HDT di 289°C a 0,45 MPa, in pratica è la resina più performante disponibile in commercio.

Sul mercato troverai anche la resina Flexible che va a simulare i materiali soft-touch. Questa è la scelta migliore nel caso tu voglia realizzare modelli ergonomici.

Caratteristiche di una buona resina

Le caratteristiche variano a seconda dell’uso che devi fare della resina, ad esempio se cerchi soluzioni per la prototipazione e l’oreficeria di alta qualità che riescano a garantire risultati ottimali e precisi sceglierai una resina altamente performante.

Differenze tra Resina e Filamento

Le stampanti 3D a filamento sono certamente più comode se le devi tenere in casa e ti consentono di ottenere risultati validi quando le avrai calibrate, possono essere aperte, e quindi permetterti di stampare materiali come il PLA, o altrimenti le potrai trovare chiuse se intendi stampare anche l’ABS.

Le stampanti 3D a resina impiegano tecnologie differenti:

  • LCD,
  • DLP,
  • SLA,

la cui diversificazione è fornita dalla tipologia di fascio luminoso impiegato.

Le stampanti a resina impiegano resina liquida foto polimerizzante, in pratica resina che, sollecitata da laser o luce UV, si va a solidificare e questo semplice funzionamento la differenzia dalle stampe 3D a filamento (qui una guida ai migliori filamenti).

Prezzi

In conclusione e per poterti regolare nella scelta delle resine ti voglio indicare il costo medio di queste.

Potrai trovarne di buone a partire da 25€ fino ad arrivare ai 50+ euro.

Sharebot KIWI Stampante 3D: Recensione Completa e Opinioni

Abbiamo deciso di provare una fantastica stampante 3D, la Sharebot KIWI. Si tratta di un prodotto versatile e dalle performance davvero eccellenti. Viste le caratteristiche, è un prodotto pensato per tantissime realtà: dagli studenti, ai giovani, passando per i professionisti.

 La struttura è molto solida, mentre la stampante, in generale, è molto facile da usare. Compatta e dal design sicuramente innovativo. La Sharebot, d’altronde, è una società giovane e al contempo davvero un punto fermo del settore.

In poco tempo, l’azienda è diventata la principale produttrice di stampanti 3D in Italia, con oltre 3000 prodotti venduti. Ciò che viene garantito spazia da prodotti che utilizzano polimerizzazione, sinterizzazione, deposizione additiva di filamento e così via.

Caratteristiche Stampante

Per quanto riguarda le caratteristiche della stampante, partiremo dall’aspetto esteriore. Si tratta di una stampante 3D che è molto particolare, poiché garantisce la visione di ogni componente. Il peso è davvero molto ridotto (si parla di meno di 10 kg totali). Sulla zona anteriore si può consultare tranquillamente il display a cristalli liquidi, di facile lettura e consultazione: presenti, inoltre, gli alloggi per memoria SD e chiavetta USB.

Per quanto riguarda le dimensioni, si parla di 310x350x330 mm; mentre l’area di stampa garantita è di 140x100x100(h)mm. lo spessore minimo di strato realizzato con filamento è di 0,1 mm. Per queste caratteristiche, si tratta di un prodotto particolarmente adatto anche a persone poco esperte, visto che l’assemblaggio è minimo e molto facile: in totale, per montare il tutto, difficilmente si impiegano oltre i 20 minuti. Sono tempi davvero molto ragionevoli, considerando la qualità del prodotto.

La maggior parte delle funzioni è facilmente utilizzabile tramite il display LCD, mentre si può accedere poi ad un controller, davvero molto pratico, di lato. Ricordiamo che per stampare, la Sharebot Kiwi utilizza la tecnologia FFF (Fused Filament Fabrication), che consente di realizzare degli oggetti molto piccoli e di alta qualità e definizione. 

Fin dal primo impatto, quindi con la prima stampa 3D, potrete tranquillamente riscontrare quanto sia semplice l’utilizzo. Basta portare a temperatura la stampante (l’estrusore arriva a 230°C), il che consente di rendere il filo molto malleabile e quindi di eseguire al meglio la realizzazione dei progetti. 

Si può tranquillamente scaricare dal sito ufficiale Sharebot il file g-code per controllare il livellamento del piatto di stampa, fondamentale: con questo semplice file, che si inserisce su di una scheda SD e poi nella stampante stessa, si può effettuare in automatico il test di livellamento piatto, calibrando il tutto e impostando le giuste proporzioni e posizioni: ciò è molto importante, in particolare, per verificare quanto sia spesso il primo strato.

Altra cosa importantissima, che magari non tutti sanno, è che alla prima stampa conviene passare un po’ di lacca per capelli sul piatto di stampa: una confezione è proprio già inserita nel pacco della stampante 3D dalla stessa azienda. Questo consente di far aderire al meglio l’oggetto durante la stampa.  Basta veramente un po’ di pratica per rendersi conto di quanto sia facile utilizzare questa stampante 3D.

La Kiwi 3D, comunque è ottimizzata per il PLA-S, ovvero il filamento termoplastico che conferisce una resa eccellente ed è molto semplice da stampare. Per quanto riguarda le dimensioni dell’ugello, parliamo di 0,4 mm: ciò, come abbiamo già anticipato, consente di realizzare dei progetti e dei modellini con uno spessore minimo di strato di 0,1 mm. In questa maniera possiamo realizzare degli oggetti molto piccoli.

Perché acquistarla e perché no

Sicuramente, tra le caratteristiche principali che possono orientare all’acquisto della Kiwi 3D c’è il fatto che sia facilissima da usare e molto semplice da montare, oltre al fatto di essere molto compatta e quindi non essere assolutamente ingombrante. Sicuramente ci sono sul mercato dei prodotti più precisi, ma considerando le dimensioni e il costo, si parla assolutamente di un’ottima precisione di stampa. L’area di stampa non è eccessivamente grande, ma si possono realizzare oggetti divisi in varie parti.

Pro e Contro

Si tratta di uno strumento che è ideale per avvicinare i ragazzi al mondo del 3D. Un prodotto compatto, facile da usare, fin dal primo momento, utilizzabile con tutti i software presenti sul mercato. L’utente può modificare e personalizzare tutti i parametri di stampa facilmente, anche durante il processo. 

Qualche utente ha riscontrato dei problemi con la ghiera spingi-filamento, la quale si consumerebbe in maniera forse troppo veloce: questa è realizzata in ottone. Altra cosa che forse non convince tutti è il fatto che si tratti di una stampante forse troppo rumorosa.

Conclusioni

Sicuramente è un prodotto valido, anche il prezzo (circa 800 euro), è abbastanza elevato e non adatto a tutte le tasche. Una stampante 3D che può essere tranquillamente utilizzata da chi non ha particolari esperienze in merito: ideale per i giovani e per gli studenti. Dimensioni incredibilmente compatte e design al top. E’ un prodotto ideale per chi vuole entrare in questo mondo, meno per chi cerca qualcosa di industriale o per un uso molto intenso.

Stampante 3D CR 10: Recensione e Caratteristiche

Nel mondo delle stampanti 3D esistono numerosi modelli su cui basarsi. La scelta però, per una persona non molto esperta, risulta difficile e confusionaria, pertanto è molto importante leggere le opinioni di esperti che possono risolvere ogni dubbio.

Nell’articolo di oggi si parlerà della stampante 3D CR 10, modello di riferimento del marchio Creality.

Creality è un’importante azienda cinese che presenta stampanti 3D di buona qualità a prezzi ridotti.

Il modello CR 10 rappresenta il loro modello centrale, nonostante presenti numerose varianti (ognuno con caratteristiche specifiche).

Andando a parlare di Creality CR 10, andremo ad analizzare tutti gli elementi di questa stampante 3D, con particolari riferimenti a caratteristiche, funzioni, pregi e difetti del modello in questione. Il tutto rapportato al prezzo.

Caratteristiche Creality CR 10

Prima di iniziare a parlare della stampante 3D, è necessario analizzare le caratteristiche tecniche del modello.

Specifiche tecniche Creality CR 10:

  • Superficie di stampa: 300x300x400mm, piatto in vetro riscaldato (Pyrex), con livellamento manuale
  • Controller: Case principale, separato dalla struttura portante, dotato di display LCD, porte USB e SD, scheda madre, di tipologia simil Melzi, basata su firmware Marlin
  • Alimentatore: 320 Watt 12V con mosfet separati (di cui uno dedicato al piatto riscaldato)
  • Materiale di costruzione: alluminio
  • Hot end: Mk8
  • Estrusore: Mk10 Bowden
  • Supporto: a ABS, PLA e Petg
  • Peso complessivo: 10 Kg

Queste sono le caratteristiche principali della stampante 3D Creality CR 10.
Come si può vedere, si tratta di un modello ‘semplice’ e non molto ingombrante, con tutti i pro e i contro del caso.

Adesso andiamo ad analizzare le funzionalità offerte da questo modello.

Funzionalità

La stampante 3D in questione presenta una superficie di stampa (con un piatto in vetro riscaldato) abbastanza grande per essere un modello base.

Dotata di un estrusore di buona qualità e un’elettronica molto stabile ed efficiente, permette di stampare oggetti 3D ad una discreta velocità, senza perdere qualità nei dettagli.

Il contenuto della confezione arriva pre-assemblato, ben imballato e sufficientemente protetto dal produttore.

Una volta fatto l’unboxing sarà necessario semplicemente inserire le piastrine lateralmente, al fine di fissare i due profilati.

A questo punto, una volta collegati i cavi, si potrà iniziare ad utilizzare la stampante 3D.

Questo modello in particolare permette di utilizzare diversi filamenti, come ad esempio ABS, PLA, PETG o FLEX (TPU-TPE), senza alcun problema.

Ovviamente sarà necessario apportare modifiche ai parametri di slicing.

Tuttavia, nonostante questa procedura possa sembrare complicata, dopo la prima volta vi accorgerete di quanto risulterà semplice in realtà.
Si tratta semplicemente di ‘elementi nuovi’, a cui l’utente finale non è abituato.
Ma essendo la base delle stampe 3D, appena si imparerà ad inserire i parametri corretti, verrà tutto molto semplice e automatico. Un po’ come andare in bicicletta.

Pro e Contro della stampante 3D Creality CR 10

Vi sono diversi elementi che caratterizzano questa stampante 3D.

Fra i Pro, ad esempio, è importante citare la capacità del modello Creality CR 10 di stampare con diversi tipi di filamenti, come ad esempio PLA, FLEX (TPU e TPE), ABS e PETG. I risultati ottenuti sono decisamente buoni, senza alcun problema particolare.
Ovviamente, per ottimizzare la qualità di stampa, bisognerà ben impostare i parametri di slicing in base alla tipologia di filamento utilizzato.

Oltre ai diversi tipi di filamenti, un altro pregio fondamentale di questo modello, è la semplicità di utilizzo.
Infatti sarà possibile utilizzare (con successo) questa stampante 3D anche senza aver mai avuto esperienze pregresse.
Probabilmente è uno dei fattori principali che portano gli utenti finali a completare l’acquisto della stampante 3D CR 10. Del resto si tratta di un mercato totalmente nuovo, in cui un po’ tutti si trovano a dover imparare ad utilizzare elementi, materiali e software mai visti in precedenza. La semplicità di utilizzo, quindi, risulta fondamentale.

Ancora, la qualità di stampa è molto buona, specie per la fascia di prezzo. Ogni elemento creato, infatti, risulterà fedele e di buona qualità, con una precisione dei dettagli molto elevata.
Possono sembrare elementi secondari, ma alla fine è la qualità di stampa che conta, e su questo punto, la stampante 3D CR 10 non delude.

Non va dimenticato uno dei pregi più importanti, che porta la maggior parte degli acquirenti ad optare per questo modello: il prezzo, specialmente se rapportato alla qualità costruttiva e di stampa.
Modelli concorrenti, infatti, risultano ben più costosi, e non sempre di qualità migliore.

Infine, anche se risultano essere elementi secondari, la ‘cura’ del produttore va menzionata con lode: all’interno della confezione, infatti, si potrà notare l’attenzione col quale ogni elemento viene riposto (nonostante venga consegnata praticamente pre-assemblata), ben imballato e protetto, per evitare di essere danneggiato durante il viaggio.
A questo poi vanno aggiunti anche alcune parti di ricambio.

Il modello in questione presenta anche delle criticità.

Ad esempio, la più importante, riguarda l‘instabilità dell’asse Z, che presentando una sola barra trapezoidale, porta ad una flessione di tutta la struttura in cui è presente l’estrusore e l’asse X.

Questa problematica non è presente nel caso di stampe ridotte sull’asse Z, ma se la dimensione supera una certa altezza nell’asse Z, quest’ultima tende a flettere, rovinando di fatto la stampa, o comunque compromettendone la qualità.

Un metodo per risolvere questa problematica è l’aggiunta di una seconda barra trapezoidale, che permette di modificare strutturalmente la stampante, limitando (o addirittura risolvendo del tutto) il difetto principale di questa stampante.

Altro difetto della Creality CR 10 è il giuntoche normalmente collega la barra trapezoidale al motore dell’asseZ, che, dotato di qualità non eccelsa, col tempo ha la tendenza a danneggiarsi e allungarsi, portando alla necessità di una sostituzione in futuro.

Fortunatamente il prezzo è ridotto, e la reperibilità buona.

L’ultima pecca di questo modello riguarda l’assenza del sensore di autolivellamento del piatto di stampa.

Questo comporta la necessità di dover regolare l’altezza dell’estrusore ogni volta che si aziona la stampante prima della creazione degli oggetti 3D.

Prezzo

Fin da subito il produttore si è impegnato per ottenere un prodotto di qualità ma dal prezzo modico.

Le politiche di mercato delle stampanti 3D, infatti, non possono permettersi prezzi esorbitanti, specie per modelli ‘economici’.
Essendo un mercato in via di sviluppo e totalmente nuovo agli occhi del pubblico, il prezzo è uno dei principali fattori che può scoraggiare il cliente, pertanto risulterà molto importante renderlo abbordabile per gli acquirenti.

Su questo punto, in ogni caso, il produttore ha fatto un gran lavoro, costruendo di fatto un prodotto di qualità, ad un prezzo non esagerato.

Trovandosi attorno a 500 euro (dipenderà dal sito di acquisto), risulterà un affare, specialmente se paragonato ad alcuni modelli concorrenti (ben più costosi, o meno qualitativi a parità di prezzo).

Conclusioni

La stampante 3D CR 10 nasce come modello di esplorazione del mercato.
Molti produttori, infatti, per farsi conoscere, introducono nel mercato un modello ‘base’ che possa permettere di tastare la qualità del produttore.

Su questo punto, Creality ha fatto un gran bel lavoro, distribuendo un prodotto molto qualitativo e versatile, ad un prezzo molto modesto.

Questo elemento permette di attirare diversi clienti, che probabilmente non conoscendo il marchio, basano la scelta dell’acquisto esclusivamente sul prezzo e sulle recensioni altrui.

Una volta arrivata a casa la stampante 3D, in ogni caso, le aspettative non saranno affatto deluse, anzi.

La qualità riposta dal produttore nella preparazione della confezione, nell’imballaggio, e nella cura per ogni elemento, permetterà all’utente finale di avere una buona impressione fin dall’inizio.

Dopodiché, una volta arrivato all’utilizzo vero e proprio, le impressioni non potranno altro che migliorare.

Dotata infatti di una semplicità di utilizzo molto elevata, permetterà a chiunque di entrare nel mondo delle stampanti 3D, anche se si tratta di neofiti alle prime armi.

Infatti non bisogna dimenticare che molti acquirenti risultano essere persone che vogliono entrare nel mondo delle stampanti 3D, pur ‘tastando’ il settore con acquisti mirati ed economici.

Ulteriore sorpresa sarà presente dopo le prime stampe, dopo aver visto la qualità costruttiva degli elementi realizzati attraverso il modello CR 10.
Le riproduzioni saranno fedeli e ben fatte.

Ovviamente essendo una stampante 3D economica, presenta dei difetti, che tuttavia non pregiudicano la resa di questo modello.
Sicuramente sono dei difetti un po’ noiosi, ma fatta l’abitudine, risulteranno decisamente secondari.

Elemento finale da prendere in considerazione è il prezzo.
Probabilmente il punto di forza di questa stampante 3D, che senza mezzi termini, permette di avere un prodotto qualitativo ad un prezzo modico.

Ovviamente se si cercano prodotti estremamente qualitativi e professionali, non è il modello adatto. Bisognerà cercare stampanti 3D decisamente più care, ingombranti e difficili da utilizzare. Ma come primo acquisto, è decisamente consigliato, specialmente se ci si approccia per la prima volta al mondo delle stampanti 3D.

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